362600930477422 sale&vaniglia: giugno 2012

30.6.12

Crema alla polpa di granchio

Ho assaggiato per la prima volta questa crema a Viareggio messa come "condimento" di una pizza e da quella volta non ho più cambiato pizzeria e tipo di pizza. La mia  preferita era proprio  lei, quella alla polpa di granchio. Dopo varie insistenze la proprietaria mi ha dato la ricetta ed io ho utilizzato questo sughetto, oltre che per la pizza, come condimento per la pasta e come salsa da antipasto da mangiare con crostini o fette di pane tostato. E' veramente ottima!

 

 
 Ingredienti
  • un mazzo di basilico
  • una cipolla uno spicchio di aglio
  • abbondante peperoncino
  • 250 ml di panna fresca
  • concentrato di pomodoro o passata di pomodoro qb
  • una scatola di ottima polpa di granchio
  • un bicchiere di vino bianco

Preparazione

 
Far rosolare per breve tempo il trito di basilico, cipolla, peperoncino e aglio. Aggiungere la polpa di granchio con la sua acqua di conservazione e il vino, farlo sfumare quindi aggiungere la panna fresca ed il concentrato fino ad arrivare ad una colorazione rosa acceso del sugo. Cuocere per 20/30 minuti finchè la crema non avrà raggiunto la densità desiderata.

 
 
                                                                                                                                             (Vaniglia)

22.6.12

A tutto fior di zucca !

Tra i classici menù estivi compare spesso il fiore di zucca fritto, buoni, buonissimi ma la linea?
Questa rivisitazione tiene conto del sapore e della bilancia, strizzando l'occhio alla tradizione ligure.


Ingredienti

  • 6 fiori di zucca grandi
  • 2 zucchine con il fiore
  • 100 g di ricotta 
  • 50 g di caprino
  • 30 g di parmigiano
  • un uovo
  • 40 g di semi di zucca
  •  erba cipollina
  • un cucchiaio di pesto
  • crostini di pane raffermo






Procedimento
 
Frullare i semi di zucca sino a renderli della consistenza del pane grattato, lasciarli da parte.
Mescolare i tre formaggi a quasi tutto il cucchiaio di pesto (qualche goccia servirà a decorare il piatto).
Pulire i fiori, eliminare il pistillo e riempirli con la farcia preparata. In una scodella sbattere un uovo con sale e pepe, quindi con delicatezza passarci dentro il fiore e poi  passarlo nella "farina" di semi di zucca. Ripetere l'operazione per tutti i fiori, posizionarli  in una teglia con carta forno. Accendere  il forno a 200°.
Pulire le zucchine col fiore e rosolarle velocemente con l'erba cipollina, mentre le zucchine cuoceranno infornare i fiori (occorreranno 5 minuti).
Per impiattare mettere le zucchine in uno stampo oliato per babà, rovesciarlo con cautela, preparare dei crostini con il pane e la spuma di formaggio rimasta, emulsionare un cucchiaio d'olio con il pesto avanzato sfornare i fiori e servire caldo.
(Sale)

21.6.12

Antipasto di peperoni grigliati

E' un antipasto veloce da fare e richiede pochissimo impegno, rispecchia la massima "piccolo sforzo per grande risultato". Infatti di solito ha grande successo tra i commensali. Inizialmente grigliavo i peperoni freschi poi, quando avevo poco tempo a disposizione , ho cominciato ad utilizzare i peperoni grigliati sott'olio e, in effetti il piatto è ugualmente buono.



Ingredienti
  • Peperoni grigliati
  • acciughe di Monterosso sotto sale
  • capperi di Pantelleria sotto sale
  • origano secco
  • olio extravergine
  • uno spicchio di aglio tritato

Procedimento
Il procedimento è semplicissimo: si tagliano i peperoni a striscioline, si aggiungono le acciughe tagliate a pezzetti, i capperi dissalati, l'origano, l'aglio e si irrora il tutto con l'olio evo.
Io lo servo con fette di pane casalingo tostato.
(Vaniglia)

14.6.12

Il ventaglio di pan brioche delle sorelle Simili

Qualche giorno fa ho visto questa preparazione sul blog di Stefania e ne sono stata subito conquistata. In effetti è una brioche molto appetitosa, poi sarà che io ho, come al solito, esagerato con il ripieno, infatti ho abbondantemente raddoppiato sia il prosciutto che il parmigiano. Insomma spazzolata in una sera da tutta la famiglia. Riporto dunque la ricetta di Stefania modificata solo nella quantità di ripieno.





Ingredienti
per il lievitino


  • 150 g di farina
  • 90 g di acqua
  • 25 g di lievito di birra (io non l'avevo per cui ho usato una bustina di quello disidratato)

per l'impasto


  • 350 g di farina
  • 50 g di acqua
  • 100 g di burro a temperatura ambiente
  • 30 g di zucchero
  • 10 g di sale
  • 2 uova

per la farcia


  • 100 g di prosciutto cotto (io 250 g)
  • 100 g di parmigiano ( io 200 g)
  • 1 uovo per spennellare

Preparare il lievitino: mettere nella planetaria il lievito di birra con l'acqua tiepida, aggiungere la farina e mescolare gli ingredienti con il gancio, lasciare lievitare fino al raddoppio (circa 50 minuti)
Poi preparare l'impasto mettendo nella ciotola la farina, l'acqua, lo zucchero, le uova impastare bene poi aggiungere burro e sale. Impastare fino ad ottenere un composto liscio. A questo punto prendere il lievitino e stenderlo con il matterello, mettere al centro l'impasto e chiudere il lievitino a portafoglio su di esso.Continuare ad impastare fino a quando non si vedranno più striature bianche. Far lievitare un'ora e mezzo coperto.
Stendere l'impasto sulla spianatoia a forma di rettangolo non troppo sottile, cospargerlo con parmigiano e adagiare le fette di prosciutto come spiegato qui. Ripiegare la parte superiore fino a metà farcia e ancora ripiegare a portafoglio sigillando bene i lati. Porre su carta forno e fare dei tagli per tutta la lunghezza fino ad arrivare a tre quarti dell'altezza del rettangolo (io in realtà mi sono fermata prima). Infine torcere le parti tagliate verso l'alto in modo da vedere il ripieno e dare all'impasto una forma a semiluna. Non fate come me che ho lasciato a vista la parte ripiegata che non sta affatto bene, cercherò di fare meglio la prossima volta! Lasciare lievitare altri 45 minuti. Spennellare con l'uovo sbattuto e porre nel forno preriscaldato a 180°C per 35 minuti poi abbassare a 160° e continuare fino a doratura altri 10 minuti circa.

(Vaniglia)

12.6.12

Cialde con Mousse bianca e fragole .




La scorsa settimana dovevo andare a cena da amici e volevo portare un dolce ma nello stesso tempo avevo pochissimo tempo;  reduce dalla lezione di pasticceria di Mario Vangeli ho elaborato questa mousse al sifone abbinata alla ricetta delle sue splendide cialde.




Ingredienti

Per le cialde
  • 100g di farina
  • 100g di zucchero a velo vanigliato
  • 100g di  albumi
  • 100g di burro

Per la mousse
  • 250 g di yogurt

  • 60 g di cioccolato bianco
  • 4 g di agar agar

Per le fragole
  • 200 g di fragole
  • Sciroppo di glucosio ( o zucchero)
  • Qualche fragola intera per guarnire.
Preparazione

Pulire e tagliare a piccoli pezzi le fragole quindi lasciar riposare nello sciroppo di glucosio o in alternativa nello zucchero.
Per preparare le cialde: montare con le fruste tutti gli ingredienti partendo dal burro, lo zucchero, la farina ed infine le uova, in una teglia mettere l'impasto ottenuto suddiviso in dischi di circa 8 cm di diametro infornare a 180°C sino a che non diventano un po' abbronzate in superficie .
Assemblare il tutto adagiando sul piatto da portata la cialda , sifonare la crema direttamente sulla cialda, versateci sopra le fragole e decorate a piacere.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato, quindi unirlo allo yogurt filtrare e inserirlo nel sifone, caricatelo con le apposite cartucce.

 

                                     

5.6.12

Ravioli con sughetto agrodolce di acciughe .


    Ho già proposto l'impasto di questi ravioli di baccalà mantecato con un soffritto veloce di pomodori pachino, devo dire peró che l'abbinamento con l'acciuga agrodolce è molto interessante.

    Ingredienti

  • 200 g di ravioli di baccalà( vedi ricette base)
  • 200g di acciughe pulite e sfilettate
  • Trito aglio, prezzemolo e peperoncino
  • 1/2 l d'Acqua
  • 1-2 bicchiere d' Aceto bianco leggero
  • Sale  qb
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • Olio evo qb


Preparazione

Un giorno prima preparate le acciughe immergendole in una pentola bollente con aceto sale e zucchero, levatele appena prendono il bollore ,  attenzione a non farle rompere in tal caso  avranno superato la cottura. Quando le acciughe si saranno raffreddate  unite il trito all'olio . Lasciate marinare almeno 24 ore.
Cuocere e condire quindi i ravioli cotti con l'olio della marinatura e con i filetti di pesce. Queste acciughe sono ottime anche sui crostini di pane come antipasto o con un contorno per un secondo veloce.

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